18/05/2020
Bichara Khader
Il 9 ottobre 2019, la terza offensiva turca nel Nord-Est della Siria, chiamata Peace Spring, non è una sorpresa, ma è una continuazione della politica tradizionale della Turchia mirante a impedire che, alla sua frontiera Sud, si stabilisca ciò che Erdogan ha qualificato come un «corridoio curdo del Terrore».
Cinzia Buccianti - Martina Semboloni
La schiavitù ha caratterizzato un’emergenza sociale nel passato e ancora oggi, in modi diversi, rappresenta un problema non sufficientemente compreso e affrontato dalle istituzioni di tutto ilmondo. La rotta subsahariana fu una delle vie carovaniere più antiche e meno studiate nel corso della storia. Lunghe carovane partivano dall’Africa sub-sahariana e, dopo lunghi ed estenuanti viaggi, con numerose perdite di uomini, giungevano sulle coste del Mar Mediterraneo dove gli schiavi venivano imbarcati per raggiungere i maggiori mercati dell’Europa e dell’Asia.
Maria Grazia Melchionni - Ilaria Lasagni
Una vera politica della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico cominciò a svilupparsi in Europa negli anni ’80, sospinta dall’esigenza di non rimanere indietro rispetto all’innovazione nell’informatica e nelle biotecnologie realizzata dagli Stati Uniti e dal Giappone. Il primo Programma Quadro lanciato nel 1984 ebbe il merito di coordinare i programmi in cui erano coinvolti i Paesi membri della Comunità, che solo con l’Atto Unico del 1986 si vedrà attribuire le competenze in materia scientifica e tecnologica. Con il Trattato di Maastricht (1992) queste competenze furono finalizzate all’aumento della competitività industriale.
Stefano Solari
La solidarietà che molti dicono mancare all’Unione Monetaria Europea non deve essere concepita con lo scopo di compensare gli squilibri strutturali generati dall’euro. Essere una ‘economia sociale’ significa che i processi economici favoriscono l’integrazione sociale. Per ottenere questo sono necessarie istituzioni comuni che evitino la concorrenza sugli standard sociali e fiscali e che promuovano il decentramento economico.
Anna Maria Ginevra Conti Odorisio
In questo articolo l’Autrice ricostruisce le diverse fasi della carriera e dell’impegno politico di Gaston Palewski, collaboratore di Lyautey in Marocco fino al 1925, in seguito di Paul Reynaudin Francia, dal 1928 al 1940, fino a diventare, in seguito alla disfatta della Francia invasa dai nazisti e al suo rifiuto di riconoscere l’armistizio di Petain, il braccio destro a Londra del Generale de Gaulle, il primo gollista della storia, come si autodefinì.
Paolo Sciarri
Il saggio intende indagare sul legame tra il nazionalsocialismo e la cultura classica, concentrando l’attenzione sulla riscoperta da parte nazista del mito dell’antica città greca di Sparta e della filosofia platonica. Per la stesura del seguente articolo sono stati utilizzati in particolare libri e manuali, ma anche documenti, articoli, riviste storiche e filosofiche.
Roberta d'Onofrio
Nel secondo dopoguerra le distruzioni e i crimini compiuti negli anni del conflitto indussero la comunità internazionale a istituire anzitutto un’organizzazione intergovernativa finalizzata alla risoluzione delle possibili controversie future mediante l’utilizzo di mezzi pacifici.