22/04/2021
Gilles Grin
Questo articolo è incentrato prevalentemente sullo specifico contesto storico della Svizzera in una prospettiva di lungo periodo. I temi affrontati sono la geografia, le interdipendnze e lo sviluppo a livello economico, la costruzione politica e istituzionale del paese all’interno di un’Europa in continuo cambiamento, la nascita e lo sviluppo della Svizzera moderna, l’esperienza storica che ha caratterizzato la prima parte del XX secolo.
Igor Shcherbak
L’articolo esamina i cambiamenti avvenuti nella Strategia globale dell’UE che, di fronte a nuove sfide per la sicurezza e la stabilità regionali e internazionali, ha modernizzato la sua agenda in fatto di crisi. L’autore attira l’attenzione sulle nuove tendenze dell’UE, la cui politica di risposta alle crisi combina sicurezza e strategie di sviluppo.
Giulia Barletta - Angela Paparusso
Lo scopo di questo contributo è fornire una panoramica di due delle più importanti caratteristiche della cooperazione sulla migrazione e l’asilo dell’Unione europea (UE), in modo da valutare come – e se – i loro punti deboli sono affrontati nel Nuovo Patto sulla Migrazione e l’Asilo presentato il 23 settembre 2020 dalla Commissione europea.
Melita Marianna Canali
La pandemia di Covid-19 ha messo in risalto i limiti istituzionali dell’azione europea. Nel tentativo di proteggere i propri cittadini, gli Stati hanno inizialmente ripiegato sulla dimensione nazionale, ma presto i danni economici e sociali e la natura stessa della crisi, uno shock simmetrico che ha interessato tutti, ha convinto i membri dell’UE a un’iniziativa congiunta, innovativa e solidale: la riforma del bilancio dell’UE 2021-27 e l’adozione del nuovo strumento di ripresa Next Generation EU.
Corrado Occhipinti Confalonieri
Nel periodo 1919-1922, quale ruolo ebbe Jean Monnet alla Società delle Nazioni? Per quale motivo diede le dimissioni? L’Autore ricostruisce le tappe che portarono Jean Monnet al Segretariatodella SdN; in che modo concepì la sua organizzazione, come gestì da Segretario generale aggiunto le crisi politiche che potevanom compromettere la pace faticosamente raggiunta; i motivi che lo portarono alle dimissioni.
Francesco Fusco
La Federazione Russa è intervenuta militarmente in Siria, a sostegno del regime alauita di Bashar al-Assad, sfruttando il vuoto geopolitico generato dal disinteresse di Washington, attualmente concentrata sulla disputa con la Repubblica popolare cinese. Il successo delle iniziative militari e diplomatiche russe ha comportato il raggiungimento di vantaggi strategici significativi per il presidente Putin, che vanno intesi in maniera duplice.