RSPI 2023/2

31/07/2023

Si vis pacem para pacem. La Santa Sede, agostino Casaroli e la prima fase della CSCe

Matteo Luigi Napolitano

il saggio ripercorre la preparazione della prima fase della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in europa (CSCe) dall’osservatorio della diplomazia vaticana. Basato sulla parte dell’archivio di mons. Agostino Casaroli aperta agli studiosi, ma anche su altre fonti, si ricostruisce l’itinerario diplomatico che, dopo molteplici contatti con i due blocchi, portò la Santa Sede a decidere di partecipare alla seduta inaugurale della Conferenza di Helsinki (3-7 luglio 1973), interrompendo un’assenza della Santa Sede dalle grandi conferenze internazionali di pace, prolungatasi dal Congresso di Vienna del 1815.

Suslov, il camerlengo del pCuS

Andrea Giannotti

Nel panorama della politica sovietica, Michail Suslov rappresenta una delle figure più importanti e al contempo misteriose. Spesso indicato come il personaggio chiave pCuS, severo guardiano dell’ideologia e vero ispiratore dell’irrigidimento che ha contraddistinto gli anni compresi tra la caduta di Chruščëv e l’ascesa di Gorbačëv, durante la sua lunghissima carriera Suslov ha sempre mantenuto un atteggiamento estremamente prudente, rifuggendo la ribalta e affermando in più
occasioni di non ambire alla poltrona di Segretario del partito.

esercizi di leadership regionale in asia orientale. implicazioni per l’ue

Oliviero Frattolillo

Negli ultimi decenni le due principali potenze dell’Asia pacifico, la Cina e il
Giappone, sono state protagoniste insieme ai paesi ASEAN di un numero sempre
crescente di iniziative multilaterali e di forme di integrazione su base regionale.