RSPI 2019/2

30/07/2019

Etiopia ed Eritrea: una pace da ricostruire

Emanuele Pignatelli

Dopo trent’anni di guerra contro i regimi dell’imperatore Hailè Selassiè e di Menghistù, i popoli di Eritrea ed Etiopia hanno ritrovato nel 1991 le loro libertà. L’Eritrea ha conquistato l’indipendenza, ma è subito caduta in un regime autoritario e sospettoso che ha rinviato ad un futuro incerto e lontano ogni iniziale aspettativa di democrazia e di sviluppo e che ha portato il paese a mantenere ambigui rapporti con gruppi estremisti etiopi e somali. L’Etiopia ha perduto l’accesso al mare ed ha registrato la prosecuzione, che dura tuttora, degli scontri per l’indipendenza tra il centro e le sue numerose e battagliere etnie.

Il patriottismo ibrido del generale Abd al-Karim Qasim nell’Iraq post monarchico (1958-1960)

Filippo Verre

Dopo decenni di ingerenze politiche britanniche, nel luglio 1958 la rivoluzione capeggiata dal generaleAbd al-KarimQasime dal colonnelloAbd al-Salam‘Arif rovesciò lamonarchia hascemita al potere in Iraq da oltre trentacinque anni. Una volta conquistato il potere, ai rivoltosi si presentò un annoso dilemma: aderire alla sollevazione panaraba che vedeva protagonisti la Siria e l’Egitto a trazione nasseriana o dare vita ad un percorso istituzionale autonomo ed indipendente. Durante i primi anni della rivoluzione, dunque, la politica irachena venne sostanzialmente paralizzata da queste due correnti ideologiche che facevano capo ai due capi indiscussi della rivolta, vale a dire Qasimed ‘Arif.

Challenge for Europe: how to make the conflict between Russia and the Council of Europe beneficial for its future

Mark Entin - Ekaterina Entina

Nel 2014 l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) ha privato la delegazione parlamentare russa del diritto di voto. In risposta a questa misura discriminatoria, i membri del-l’Assemblea federale si sono rifiutati di partecipare alle attività fino a che il diritto di voto non fosse ripristinato. Poiché ciò non è accaduto, Mosca ha dapprima ridotto i suoi contributi al budget del Consiglio d’Europa (CoE) e dal 2017 ha totalmente interrotto i pagamenti. Dato lo status della Russia di principale partecipante alle spese di budget, ciò ha fortemente influenzato le attività dell’Organizzazione nel suo complesso.

The Latin American direction of China’s foreign policy: an example of China’s 21st century mission

Raffaello Loreto Cecioni

Mentre fino a qualche decennio fa il palcoscenico internazionale mostrava una crescita economica interna cinese, oggi non vi è dubbio che una crescita sia soprattutto visibile nell’espansione delle attività di cooperazione economica della Cina dirette assai lontano dalla propria regione. In alcune regioni del mondo tale espansione è stata qualificata come ‘penetrazione’ in quanto molto profonda
e multilaterale. E non c’è dubbio che uno dei posti avanzati della penetrazione cinese al giorno d’oggi sia l’America Latina sulla quale si orientano gli interessi economici e politici di Pechino. In America Latina, la Cina esce da un periodo di proficuo commercio di materie prime per sfociare in un’era di iniziative comuni, volte al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali e di cooperazione spaziale.

The Uncertain Sustainability of BRICS Strategies for Sustainable Development

Elisabetta Basile - Claudio Cecchi

Lo scritto analizza le strategie di sviluppo sostenibile dei paesi BRICS con l’obiettivo di valutarne la coerenza all’interno dell’impalcatura istituzionale creata dagli obiettivi di sviluppo sostenibile e dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico. Gli Autori sostengono che i BRICS sono in condizioni di giocare un forte ruolo per lo sviluppo sostenibile sia per la posizione dominante nell’economia mondiale sia per la loro capacità di coinvolgere molti altri paesi in via di sviluppo
ed emergenti. Tuttavia l’efficacia della loro azione è ridotta dal contrasto fra gli impegni sottoscritti con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e con l’accordo di Parigi e le pratiche messe in atto dai singoli paesi per perseguire specifici obiettivi politici ed economici.